Contusioni: cosa sono?

Si parla di contusioni in riferimento al trauma subito da una parte del nostro corpo: a differenza di una ferita, la contusione non compromette i tessuti. Il trauma interessa le parti molli dell’organismo, coinvolgendo i vasi linfatici e sanguigni, causando la fuoriuscita di sangue e liquido. La conseguenza di ciò è la comparsa di un ematoma, una sorta di macchia a cui si accompagna un forte dolore, anche stando a riposo. Generalmente le contusioni si manifestano laddove le ossa sporgono maggiormente, quindi su gomiti, caviglie e ginocchia. Precisiamo, inoltre, che si parla di ematoma se esce molto sangue e di ecchimosi quando il sangue perso è poco.

Parliamo di cause e sintomi

La contusione, come anticipato, è causata dalla compressione violenta, sia essa prolungata o meno, dei vasi sanguigni e linfatici presenti nella zona lesa.

I sintomi tipici delle contusioni sono: dolore avvertito nella zona lesa, comparsa di ecchimosi o ematomi, zoppia (se la contusione interessa gli arti inferiori), gonfiore (soprattutto a polsi e caviglie) e limitazione dei movimenti nella parte colpita.

Quali sono i rimedi per contrastare le contusioni?

Vediamo, ora, cosa fare quando si subisce una contusione. È importante applicare il ghiaccio o altra sostanza fredda sulla zona lesa, evitando fonti di calore che potrebbero causare ulteriore riversamento di sangue. In seguito è possibile applicare gel e pomate lenitive, per placare il dolore avvertito e facilitare il riassorbimento degli ematomi. Infine, si consiglia di restare a riposo per qualche giorno, evitando movimenti bruschi che potrebbero accentuare i sintomi descritti.